Nella stessa estate, fu costituito un nuovo sodalizio, il «Frosinone Calcio» che raccolse l’eredità sportiva cittadina e che diventò il 13 gennaio 1994, con il passaggio nei campionati professionistici, una nuova società a responsabilità limitata. Nella stagione 2021-2022 il Trastevere femminile approda in serie C, girone C con Aprilia, Apulia Trani, Catania, Chieti, Crotone, E.Coscarello Castrolibero, Fesca Bari, Formello, Independent, Lecce Women, Match Point Matera, Grifone Gialloverde, Res Women, Roma XIV, con avvio dei campionati il 10 ottobre 2021. La formazione amaranto chiude la sua prima stagione nella categoria al terzo posto con 61 punti, dietro Apulia Trani e Chieti, con la miglior difesa del girone (19 gol subiti). Infatti, il coefficiente UEFA che classifica i campionati nazionali europei pone la Liga davanti alla Premier League, alla Bundesliga, alla Serie A e alla Ligue 1. Questa classifica è dovuta alle eccellenti prestazioni dei club spagnoli sulla scena europea, che si tratti di Barcellona, Real Madrid, Atletico Madrid o Siviglia in Champions League o della Real Sociedad in Europa League. Nella UEFA Nations League 2022-2023, il Frosinone ha visto tra i suoi giocatori, convocati con la Nazionale italiana di calcio, il difensore Federico Gatti e l’attaccante Alessio Zerbin. Inserire all’85° posto della classifica delle maglie da calcio più belle di sempre quella del Barcellona di Messi del 2010-2011, stagione gloriosa per la Pulce Atomica e per i suoi compagni considerando la Champions League conquistata, ci sembra esagerato.
La nuova legge «anti-ultras» ha stravolto ancora una volta il mondo delle curve italiane. Fra un attacco d’arte e l’altro vengono aggiunte delle sigle e anche nuovi motivetti di sottofondo. Questo non solo contribuisce alla tutela dell’ambiente, ma anche a promuovere un’immagine responsabile e consapevole. In seguito all’arrivo della tessera del tifoso, il gruppo Uber Alles si sposta nei distinti accanto ai FRVSNA ed è protagonista della lotta contro tale provvedimento, tornando a occupare la propria posizione nel cuore della Nord solo al termine della stagione 2013-2014. Nel 2014 nasce infine il gruppo Curva al Nord, che riunisce i tifosi ciociari sparsi per l’Italia per studio o per lavoro. Tale impostazione emblematica rimase in uso perlomeno fino agli anni 1970, subendo solo modifiche marginali. Gli inizi del tifo organizzato a Frosinone si hanno a partire dai primi anni 1970, con la nascita dei Fedayn. Nella stagione successiva, con Alessandro Nesta in panchina, il Frosinone termina ottavo a pari merito con Empoli e Pisa con 54 punti, ma ottenendo un posto ai play-off a discapito dei nerazzurri a causa dello scontro diretto in favore. Sotto la guida del nuovo tecnico Pasquale Marino, il Frosinone conclude il seguente torneo di Serie B al terzo posto, dietro SPAL e Verona, che riesce a difendere il secondo posto in classifica chiudendo a pari punti con i laziali, ma in vantaggio negli scontri diretti.
I peloritani allenati da Raffaele Novelli ottengono 33 punti nel girone di andata concluso al secondo posto posto alle spalle dei cugini del FC Messina, poi nel girone di ritorno portano a casa 41 punti, chiudendo il torneo con due lunghezze sui cugini. Il 31 agosto 2003 il Siena gioca la sua prima partita nella massima serie italiana: l’avversario è il Perugia di Serse Cosmi e, nel capoluogo umbro, la contesa termina 2-2. Il primo goal della storia del Siena in Serie A viene segnato dopo 19 minuti dal centrocampista Andrea Ardito. Nell’ultimo incontro, la vittoria dell’Empoli contro la Roma e la contemporanea sconfitta dei ciociari contro Udinese ne sanciscono il ritorno in Serie B, mancando per la terza volta la salvezza in massima serie. La stessa iniziò a farsi conoscere anche fuori dai confini italiani, tanto che nel maggio 1978 arrivò la prima affermazione dei grifoni in campo internazionale grazie alla vittoria della Coppa d’Estate, un’edizione speciale dell’Intertoto, trionfando in un girone composto dai belgi del Waregem, dai tedeschi occidentali del Monaco 1860 e dai francesi del Nîmes Olympique. 1981-82: 1º nel girone B del Campionato Interregionale. 1945 – Dopo il termine del conflitto bellico, viene fondata l’Unione Sportiva Frosinone, che si iscrive al campionato di Seconda Divisione.
1928-1929 – Partecipa al girone B della Terza Divisione Lazio. Basso Lazio (con le due squadre Frosinone I in giallazzurro e Frosinone II in biancoverde). Lo stallo durò oltre due decenni. La casacca con lo scaglione rovesciato è unica nel suo genere e, nel corso degli anni, ha sempre saputo offrire divise favolose, che in quella V, prima lettera della parola “vittoria”, racchiudevano il passato di un club e talvolta i successi dello stesso. Nel corso dei decenni, la divisa del Siracusa rimane pressoché immutata, se non dall’alternanza del colore dei pantaloncini, dal tradizionale bianco si passa all’azzurro e così viceversa. A partire dal 1990 il Frosinone Calcio utilizzò uno scudo squadrato di color ocra, nel quale campeggiava centralmente lo stemma cittadino sovrastato dal nome della società, mentre al di sotto appariva un pallone da calcio del tipo Adidas Telstar. Nel 1979 nascono gli Heroes, il cui primo nome era The Heroes; dal 1982 si chiameranno con la denominazione attuale ovvero Heroes Korps. La Darracq era una Casa automobilistica fondata nel 1896 e con sede a Suresnes, non lontano da Parigi. La curva del tifo organizzato era la Curva Sud. Costruito negli anni 1930 in quella che all’epoca era la periferia della città, a seguito dell’impetuosa crescita urbana frusinate ha finito per ritrovarsi serrato in un quartiere ad alta urbanizzazione.
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